Negli ultimi anni, il tema della qualità dell’olio d’oliva ha attirato attenzione e dubbi da parte dei consumatori, portando anche una sorta di “fenomeno social”. Tra un acquisto e un altro al supermercato, non è difficile trovarsi davanti bottiglie d’olio che pur essendo etichettate come “olio extra vergine d’oliva“, potrebbe non rispettare la qualità che ci aspettiamo.
Questo accade perché, alcune aziende produttrici si avvalgono di pratiche produttive non molto definite, esimendo i propri prodotti da certificazioni riconosciute, ed in certi casi, utilizzando miscele di oli qualitativamente inferiori. Oggi andremo a parlare proprio di quali marche, secondo alcune segnalazioni, non dovremmo mai acquistare nei nostri soliti supermercati.
I consigli dei consumatori
Molti di noi consumatori tendono a stare molto attenti alla qualità dei prodotti che acquistiamo. Alcuni hanno addirittura iniziato a segnalare sui social e forum specializzati, alcune marche d’olio d’oliva acquistabili nei grandi supermercati. Ad esempio, alcuni utenti hanno segnalato alcuni oli confezionati, che una volta controllati, hanno confermato la presenza di altri oli di qualità inferiore all’interno del prodotto.
Da queste segnalazioni, possiamo trarre come suggerimento di evitare bottiglie d’olio che non riportano sull’etichetta le certificazioni adeguate e la zona in cui è stato prodotto. Questo perché, probabilmente, quando il produttore non mostra trasparenza nelle informazioni sul prodotto, è probabile che dietro l’etichetta ci sia una realtà più amplia e sconosciuta.
Segnali d’allarme dall’etichetta
Solitamente, per orientarsi bene durante la spesa quotidiana, molti di noi tendono a prediligere negozi e supermercati con una selezione specializzata dei loro oli, anche se a prezzi leggermente superiori; d’altronde investire in qualità vuol dire anche cercare il meglio per la propria salute. Per questo, bisogna anche saper leggere bene le etichette e cercare questi elementi per sapere cosa stiamo comprando:
- Certificazioni riconosciute
- Indicazioni geografiche sulla provenienza
- Prezzo adeguato
- Contenitore adatto
Quindi, per riconoscere un ottimo olio, non basta leggere le recensioni online o informarsi su siti e applicazioni che valutano questi prodotti, ma potrebbe anche semplicemente bastare saper leggere correttamente le etichette dei prodotti che acquistiamo. In ogni caso, per chi non avesse il tempo di leggere ogni etichetta, scegliere i prodotti locali è solitamente una buona opzione.
Per concludere, grazie all’espansione e alla diversificazione del mercato dell’olio, tutti noi consumatori siamo riusciti ad apprendere nuovi dettagli su questo tipo di prodotti dall’uso quotidiano, imparando anche a selezionare le marche che acquistiamo. Da tenere bene a mente che un buon olio d’oliva non è solo condimento, ma il frutto di lavoro, tradizione e passione.