Attenzione a mangiare il cioccolato fondente: cosa dice l’esperto

Il cioccolato fondente viene da molti percepito e considerato come la versione “adulta” di un prodotto tendenzialmente amato da tutti, anche perchè potenzialmente differenziato, in quanto modificando le quantità di cacao ed aggiungendo alla composizione altri ingredienti è possibile dare la giusta impronta ed il giusto credito ad ogni gusto.

Negli ultimi anni mangiare cioccolato fondente è divenuto ancora più comune, in quanto sono stati espressi da parte anche di personalità autorevoli diversi esempi di benefici per l’organismo umano, a patto naturalmente di non esagerare con le quantità e consumare questa variante di cioccolato nelle tipologie giuste, evitando quelle troppo “raffinate”. Quali sono benefici e controindicazioni del cioccolato fondente?

Cioccolato fondente: cos’è davvero?

Ciò che chiamiamo cioccolato deriva direttamente dalla lavorazione dei semi della pianta del cacao, che oggi è differenziata in varie sotto categorie. Il cacao è la sostanza, ottenuta dalla macinazione e lavorazione di questi semi essiccati, dalla quale si ottiene la polvere ed altri elementi come il burro di cacao, che viene impiegato anche per il cioccolato bianco (che è privo di cacao).

La variante fondente è quella mediamente meno dolce, più scura nella colorazione ma che è anche la più sana, perchè contiene meno zuccheri, quindi è anche meno calorica e mediamente più saziante, per ottenere benefici il cioccolato fondente dovrebbe essere scelto in una “gradazione” in percentuale di cacao di almeno il 75 %.

Fa bene?

Ha numerosi benefici, a partire dalla capacità di ridurre la presenza della carie nei denti, in quanto hanno vari elementi che riducono la presenza dei vari batteri responsabili riducendo anche l’alitosi. Riconosciute ed apprezzate le proprietà antiossidanti del cioccolato fondente, che hanno un notevole impatto sul sistema cardiaco e circolatorio.

  • Un apporto moderato può ridurre e regolarizzare la pressione alta ma anche ridurre progressivamente il colesterolo alto
  • La serotonina viene stimolata nella produzione, si tratta dell’ormone/proteina del buonumore, fattore che contribuisce a migliorare per l’appunto, l’umore

E’ molto energetico come alimento, essendo mediamente formato prevalentemente da grassi “buoni” , per questo motivo ha un ottimo potere saziante. Ciò significa che possiamo mangiarne poco per saziarci molto rispetto al peso effettivo del prodotto. Quali sono però gli aspetti negativi, quindi le controindicazioni? Mediamente basta moderarsi per evitarle.

Resta un prodotto molto calorico, quindi meglio non sforare troppo il limite giornaliero consigliato di 30 grammi al giorno. Un apporto più alto può scatenare un aumento di peso, ma anche una maggior forma di “sforzo” da parte del nostro fegato nella gestione dei nutrienti. Inoltre può essere un problema soprattutto per chi soffre di mal di testa frequenti.

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