Mangiare bresaola ogni giorno: ecco cosa può accadere

Tipica del Nord Italia, la bresaola è un salume ottenuto dalle massa muscolari essiccate del manzo ed è molto apprezzata per il gusto delicato e gli apporti nutrizionali. Può essere consumata da sola come antipasto o secondo piatto, oppure assieme ad altri alimenti o assieme a formaggi nei classici taglieri misti. La bresaola è spesso inserita nelle diete ipocaloriche perché, rispetto agli altri salumi, è più magra, ed è spesso considerata un elemento dell’alimentazione sana.

Tuttavia, è sempre importante valutare cosa comporta per la salute un consumo quotidiano di questo salume che, per quanto salutare, rimane pur sempre un insaccato. La bresaola è una buona fonte di proteine di alta qualità, apportando 33 grammi di proteine per 100 grammi di prodotto. Ha pochi lipidi saturi e poco colesterolo, porta all’organismo amminoacidi essenziali e sali minerali, soprattutto ferro. Ma allora mangiare bresaola ogni giorno è salutare? Ecco cosa può accadere.

Cosa significa mangiare bresaola ogni giorno

Nonostante sia considerata una scelta salutare rispetto agli altri salumi, mangiare bresaola ogni giorno può comportare alcuni rischi per la salute. Partiamo dall’elevato contenuto di sodio contenuto. Infatti, la bresaola è una carne cruda salata e il sodio può arrivare a 1.600 milligrammi per 100 grammi di prodotto. Elevati livelli di sodio causano aumento della pressione arteriosa e del rischio di malattie cardiovascolari. Inoltre, l’aggiunta di nitrito di sodio e di potassio per la conservazione è pericoloso.

Queste due sostanze, infatti sono state associate a rischio cancerogeno quando assunte in elevate quantità. C’è da dire che non tutti i tipi di bresaola contengono i pericolosi nitriti che, in molti casi, sono sostituiti con i nitrati, l’acido citrico e la vitamina C. Il consiglio è quello di leggere l’etichetta. Quindi, invece di mangiare bresaola ogni giorno, la raccomandazione è quella di consumarne 50-70 grammi e non più di due volte la settimana.

Mangiare bresaola in modo equilibrato e vantaggi per la salute

Rispettando questa quantità e questa frequenza di consumo, raccomandata da medici e nutrizionisti, la bresaola non comporta alcun problema per la salute, anzi apporta benefici per le sue qualità nutrizionali, come vedremo brevemente in seguito. Per equilibrare e compensare i potenziali rischi associati a un consumo quotidiano di bresaola, è bene promuovere queste pratiche per mangiare tale insaccato in modo equilibrato:

  • Limitare il consumo a 1-2 volte la settimana
  • Alternare il consumo di bresaola con altri alimenti proteici
  • Consumare porzioni da 50 grammi alla volta
  • Scegliere bresaola di alta qualità, senza additivi e conservanti

Rispettando queste semplici regole, è possibile sfruttare i benefici della bresaola, inserendola tranquillamente nella nostra alimentazione. Come abbiamo visto, tale salume ha un alto contenuto di proteine di alta qualità, sali minerali, amminoacidi essenziali mentre è povera di lipidi saturi e colesterolo. Inoltre, la bresaola è una buona fonte di potassio e fosforo e di vitamine, soprattutto quelle del gruppo B.

Concludendo, la bresaola può entrare a piano titolo all’interno di un’alimentazione salutare, pur se consumata con moderazione e in modo equilibrato, alternandola con altre fonti proteiche magre come pollo, legumi e pesce e riducendo le quantità. Visto che uno dei problemi principali della bresaola è il sodio contenuto, si consiglia di sceglierne una tipologia a bassa concentrazione.

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