Quando piantare i pomodori? Ecco la risposta

Il pomodoro è sinonimo di estate. Il suo sapore dolce, che sa di sole, la sua leggera asprezza e il suo colore rosso acceso, lo rendono uno degli ingredienti più utilizzati nelle cucine di tutto il mondo. Ingrediente versatile, può essere consumato crudo, condito semplicemente con olio, sale e aceto, oppure cotto, come parte di piatti più complessi.

Il pomodoro è il frutto di una pianta, coltivata facilmente in campo aperto e, in alcuni casi, in serra, e facilmente reperibile ogni mese dell’anno nei supermercati e nei negozi di orto frutta. Se possiedi un orto, sicuramente non possono mancare alcune piante di pomodoro in modo da poter avere un tuo raccolto.

Le caratteristiche della pianta del pomodoro

La pianta del pomodoro è una pianta arbustiva con fusti cavi, verdi chiari e ricoperti da sottile peluria. Queste possono raggiungere i due metri di altezza e, solitamente, nelle coltivazioni ortive, devono essere sostenute da supporti appositi per evitare che ricadano su sé stesse. Come ogni altra pianta, anche il pomodoro si sviluppa meglio in determinate condizioni ambientali.

In particolare, le piante del pomodoro riescono a svilupparsi a pieno in condizioni climatiche caratterizzate da temperature miti, comprese tra i 20 e i 25 gradi nel periodo di luce della giornata, mentre nella fase notturna, per evitare danni alla pianta, la temperatura non dovrebbe scendere al di sotto dei 10 gradi.

Scopri il periodo ideale per piantare i pomodori

Secondo quanto detto precedentemente, il clima è fondamentale per lo sviluppo della pianta e per ottenere una buona produzione dei frutti edibili. Solitamente, si tende ad acquistare piantine di circa 20 centimetri, evitando di dover seminare e attendere mesi prima di avere il raccolto. In particolare, i periodi migliori per la messa in campo delle piante sono:

  • aprile
  • maggio

In altre parole, le piante di pomodoro dovrebbero essere piantate in primavera. Il momento primaverile ideale cambia in base alla zona: nelle regioni più fredde è consigliabile attendere la seconda metà del mese di maggio, mentre nelle zone in cui il clima è più mite, si può iniziare il trapianto già a partire dall’inizio del mese di aprile, a seconda della temperatura.

In conclusione, la pianta del pomodoro dà dei frutti (chiamati, appunto, pomodori) edibili, comunemente utilizzati in cucina per innumerevoli ricette e molto apprezzati. Nel caso in cui si volessero coltivare nel proprio orto, le piantine del pomodoro dovrebbero essere piantate in primavera, da aprile a maggio, a seconda della zona climatica considerata.

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