Sappi che una delle attività più soddisfacente, ma anche molto semplici, quando si tratta lavorare con la terra è quella di coltivare le patate. E’ facile, economico e alla fine potrai gustarti patate fresche, cresciute con le tue mani. Ma una domanda che si pongo tutti, quando si cimentano in questa attività, è quella di sapere qual è il periodo ideale per piantarle.
Le patate vanno piantate nel periodo giusto, altrimenti rischi che non crescano bene o affatto. Se vivi in una zona dal clima mite, puoi iniziare già a novembre. Se invece sei un’area più fredda, meglio aspettare fino a febbraio e aprile o addirittura maggio in montagna. La cosa importante è che il terreno sia sopra i 10 gradi. Nessuno ama il freddo, nemmeno le patate.
Procedura di piantagione
Prima di tutto, occorre preparare il terreno. Se vuoi ottenere un raccolto abbondante e ottimale, devi ottenere un terreno soffice, ben drenato e pieno di nutrienti. Ti consiglio di lavoralo bene con una vanga e aggiungere un po’ di compost o letame maturo. Se hai solo vasi o sacchi a disposizione, non preoccuparti: puoi coltivarle anche lì con ottimi risultati.
Dimentica le patate del supermercato: spesso sono trattate per non germogliare. Procurati dei tuberi da semina certificati, che puoi trovare nei vivai o online. Se invece hai già qualche patata con germogli, puoi usarla! Basta tagliarla in pezzi, lasciarla asciugare per un paio di giorni e sei pronto a piantarle.
Metti all’opera
Ecco la parte più divertente! Scava dei solchi profondi circa 10 o 15 centimetri e distanziati di 70 o 80 centimetri l’uno dall’altro. Metti le patate a circa 20 o 40 centimetri di distanza, sempre con i germogli verso l’alto. Poi ricoprile con un po’ di terra, ma senza esagerare: devono avere spazio per respirare. Le patate sono abbastanza indipendenti, ma qualche coccola non guasta. Ecco cosa devi fare:
- Innaffia con moderazione: il terreno deve rimanere umido, ma senza ristagni.
- Rincalzatura: quando le piantine sono alte 15 o 20 centimetri, aggiungi terra alla base per proteggerle dalla luce.
- Attenzione agli ospiti indesiderati: le dorifore adorano le patate, quindi se vedi strani insetti sulle foglie, toglili subito a mano o usa un rimedio naturale.
Dopo circa 3 o 4 mesi, quando le piante iniziano a ingiallire e seccarsi, significa che è arrivato il momento di raccogliere. Prendi una forca da giardino e tira fuori con delicatezza le patate. Lasciale asciugare qualche ora all’ombra e poi conservale in un posto fresco e buio. E il gioco è fatto!
Bene, ora hai tutto quello che ti serve per iniziare. Rimboccati le maniche, prendi qualche tubero e buttati in questa avventura. Coltivare le patate è facile e super gratificante. E quando finalmente mangerai il tuo piatto d patate fatte in case, ti sentirai un vero campione dell’orto! Buona coltivazione e anche buon appetito.