Pulisci i bruciatori della cucina: il metodo collaudato per un funzionamento ottimale

La pulizia dei bruciatori della cucina fa parte della tradizionale cura di questa sezione specifica di qualsiasi casa, nella maggior parte infatti il compendio di fornelli a gas che comprendono i tradizionali bruciatori smontabili realizzati in materiali metallici (generalmente acciaio e ghisa) necessitano di una quantità di cure non eccessive per restare puliti.

Per caratteristiche ma anche per la posizione i bruciatori sono al tempo stesso tra le sezioni della cucina più soggette ad essere sporcate ma anche tra le più “ignorate” se analizziamo le aree dove mediamente diamo più attenzione durante le pulizie. Questo porta però proprio i bruciatori a necessitare un po’ di cura e pulizia, anche se sono molto sporchi possiamo utilizzare un metodo conosciuto, molto efficace.

Il ruolo importante dei bruciatori

Come detto è anche la posizione a renderli sporchi, il tipico bruciatore è composto da due sezioni, la base in acciaio inox, che va infilata in un apposito spazio nel foro all’interno del piano cucina, ed la parte superiore, generalmente di natura piatta, realizzata sempre in acciaio o in ghisa. Questo oggetto nella sua semplicità è fondamentale per ottenere del fuoco “controllato”.

Generalmente i bruciatori tendono a sporcarsi anche se puliti superficialmente, lo sporco è generalmente il residuo di vari grassi, oli ed altri prodotti culinari. La pulizia dei bruciatori non è solo “estetica” ma è anche fondamentale per mantenere un funzionamento efficiente di questi oggetti, in quanto la sporcizia può ostacolare l’uscita delle fiamme e portare ad un consumo maggiore.

Come sgrassarli con poco

Come agire? Esistono vari modi, il più utilizzato prevede l’ammollo e bollitura di questi elementi nella loro interezza ma ovviamente rimossi e smontati, sottoposti ad un passaggio in una pentola, lasciando per forza di cose un bruciatore in posizione. Questo infatti servirà a tenere sul fuoco un mix di acqua ed aceto fino alla bollitura.

  • Questo passaggio è fondamentale, bisognerà lasciar i bruciatori sul fuoco a bollire per circa 5 minuti
  • Poi il tutto andrà tolto dal fuoco e lasciato freddare abbastanza da riuscire a maneggiare i bruciatori

L’azione dell’aceto ma anche l’effetto della bollitura avranno presumibilmente ammorbidito la sporcizia incrostata, rendendola facile da eliminare con una spazzolina da cucina oppure una spugna. In questo modo potremo utilizzare il liquido di bollitura per la pulizia finale, poi i bruciatori andranno risciacquati asciugati totalmente prima di essere riposizionati nel loro posto.

Alternativamente possiamo utilizzare un mix composto da acqua calda e sapone di Marsiglia con qualche goccia di sapone per piatti oppure se abbiamo più tempo, un composto formato da circa metà composizione da bicarboanto di sodio e per l’altra metà acqua calda o tiepida. Il tutto dovrà però restare in ammollo almeno per un paio d’ore.

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