Viviamo in un’epoca in cui la sostenibilità e l’efficienza energica sono al centro dell’interesse generale, per questo motivo il governo del nostro Paese ha introdotto un nuovo bonus fino a 8000 euro di bonus per chiunque decide di sostituire la propria stufa, camino o caldaia di vecchia generazione con degli impianti più moderni e quindi meno inquinanti. Si tratta di un incentivo finanziato dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, e questo rappresenta un’importante opportunità per migliorare l’efficienza energetica delle abitazioni e ridurre l’impatto ambientale.
Si tratta di una misura pensata per sostenere l’adozione di tecnologie migliori, moderne, pulite ed efficienti oltre che utili per contribuire alla riduzione delle emissioni di CO2. Incentivare la sostituzione degli impianti di riscaldamento meno efficienti con delle soluzioni più avanzate e che possono apportare un’importante differenza nella qualità dell’aria che si va a respirare.
Chi ne ha diritto e come funziona
Prima di tutto è importante sottolineare che questo bonus va ad interessare tutti i cittadini residenti nelle zone di pianura dell’Emilia Romagna che sono beneficiari del contributo Conto Termico a partire dal 2023. Ciò significa che solamente coloro che hanno già intrapreso un percorso verso quella che è l’efficienza energetica delle loro abitazioni.
Per poter usufruire del bonus è importante che gli interessati presentino una domanda online utilizzando le credenziali collegate a SPID, CIE o CNS. Ciò che vi consigliamo è di presentare la domanda il prima possibile, poiché i fondi stanziati potrebbero esaurirsi prima della scadenza del bando. Il bonus in questione prevede un contributo a fondo perduto, a integrazione del Conto Termico e gli importi hanno delle variazioni in base all’impianto che si decide di installare.
Importi del bonus
Riguardo a quelli che sono i bonus stanziati, è importante sottolineare che variano in base al tipo di impianto che si va ad installare. Un esempio può essere il contributo da 3000 euro per le stufe a legna o a pellet, 4000 euro per camini a legna o a pellet, 5000 euro per termocamini, termostufe e termocucine. Ma non solo, difatti i bonsu si possono spingere verso importi di 6000 euro per pompe di calore e fino a 7000 euro per caldaie a pellet e 8000 euro per caldaie a legna Facciamo ora un recap dei punti fondamentali:
- il bonus è riservato ai residenti della pianura dell’Emilia Romagna beneficiare del Conto Termico
- la domanda deve essere presentata tramite credenziali SPID, CIE o CNS
- gli importi variano in base all’impianto installato
L’installazione di impianti di riscaldamento modere e meno inquinanti, all’interno delle abitazioni, è molto importante per avvicinarsi a quella che è la sostenibilità e l’efficienza energetica. Il bonus da 8000 euro permette delle opportunità concrete per migliorare l’efficienza energetica delle abitazioni e ridurre quindi l’impatto ambientale. Nonostante questo, è molto importante presentare la domanda il prima possibile, così da potersi assicurare il bonus, assicurandosi però di rispettare tutti i requisiti.
Infine, vogliamo sottolineare che per la sostituzione dei vecchi impianti è importante scegliere delle soluzioni moderne che possano giovare all’ambiente, ma anche portare un importante risparmio economico a lungo termine, grazie alla maggiore efficienza energetica. Grazie alle nuove tecnologie che richiedono meno energia per il funzionamento, è possibile avere una riduzione del costo delle bollette.