Quanto valgono le 50 lire del 1958? Ecco cosa dice l’esperto

Una delle monete più rappresentative della nostra storia è sicuramente la moneta da 50 lire, specialmente quella del 1958, divenuta oggi un pezzo da collezione molto apprezzato nel campo della numismatica. Coniata durante il boom economico del nostro paese, epoca di grande crescita industriale e modernizzazione del paese, fu realizzata in Italma, una lega di magnesioe e alluminio.

Si tratta di una moneta capace di riflettere lo spiriti di quella che fu un’epoca di transizione, in cui l’Italia cominciava a diventare economicamente rilevante a livello internazionale. Il periodo fra gli anni 50 e 60 fu un periodo di grande cambiamento, soprattutto dal punto di vista sociale, e le monete appartenenti a quest’epoca, dunque, sono oggi considerate una sorta di testimonianza ambita da chi ha vissuto o è affascinato da tale periodo.

Caratteristiche e peculiarità

Si tratta di una moneta relativamente piccola, con un diametro di 24,8 millimetri e un peso complessivo di circa 6,25 grami. Su un lato è rappresentata la testa della cosiddetta Italia turrita, uno dei simboli del nostro paese, e circondata dalla scritta REPVUBBLICA ITALIANA. L’altro lato, invece, mostra una figura di un fabbro nudo, che batte il ferro su un incudine.

Si tratta di un’immagine abbastanza iconica, rappresentativa dell’operosità e del lavoro di quegli anni, e a fianco veniva accompagnata dal valore nominale della moneta, ossia L. 50 (Lire 50), e con la data di coniazione in cima. Si tratta di una moneta molto ricercata per via della tiratura limitata; nel 58, infatti, vennero coniati meno esemplari rispeto agli anni seguenti.

Valore e quotazioni attuali

Il valore di una moneta del genere non è mai facile da stabilire, ma, purtroppo o per fortuna, esistono dei canoni che ci aiutano in tal senso. Sono diversi i fattori che dobbiamo tenere in considerazione quando decidiamo di fare un stima inerente una moneta dal valore collezionistico, sia essa antica o più contemporanea:

  • stato di conservazione
  • rarità
  • difetti
  • domanda

La prima cosa da tenere presente è che la moneta da 50 lire del 1958, come abbiamo già anticipato, è una moneta a tiratura limitata (non eccessivamente bassa come tiratura, ma comunque abbastanza rara) e questo la rende già un pezzo ricercato. Ciò che influenza maggiormente il suo valore, dunque, è lo stato di conservazione.

Lo stato di conservazione ha diversi valori con FDC, o Fior di Conio, quale valore massimo e SPL, o Splendido, appena al di sotto. Ci sono poi altri gradi, come BB (Bellissimo), MB (Molto Bello), B (Bello) e D (Discreto). Possiamo fare conto che una moneta di grado BB solitamente può aggirarsi intorno ai 20-30 euro, mentre quelle in condizione FDC possono anche superare i 1.000 euro.

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