Sicuramente tutti consideriamo le banconote come degli oggetti essenziali perché è proprio grazie a questi che possiamo portare a termine i nostri acquisti, ma anche dar vita a compravendite più o meno efficaci. Si tratta di elementi che conosciamo fin dalla prima infanzia e che ci hanno regalato più o meno gioie nel corso della nostra vita. Alcuni di noi hanno inoltre avuto la possibilità di imbattersi nelle banconote della lira, mentre altre sono nati e cresciuti con l’euro.
È proprio su quest’ultimo conio che vogliamo focalizzarci in quanto sembrerebbe che la Zecca di Stato e il Governo abbiano preso una decisione fondamentale per tutti e che prenderà piede nei prossimi mesi. Secondo le ultime disposizioni, infatti, alcune banconote in euro verranno ritirate dal mercato. Ecco a quali tagli ci stiamo riferendo.
Qualche caratteristica sulle banconote in euro
Sono passati più di 20 anni da quando l’euro è entrato prepotentemente nelle nostre vite, andando a sconvolgere una natura ben precisa che ogni paese aveva costruito nell’arco di tanti anni e che è venuto a mancare a seguito dell’intenzione di adottare una moneta unica che potesse farci sentire una grande realtà. Noi italiani avevamo la lira, un conio molto bello e apprezzato anche all’estero che, ovviamente, ha perso valore pochi mesi dopo l’avvento dell’euro.
L’euro ha rivoluzionato la vita di ognuno di noi, in quanto non solo prevede molte più banconote ma si avvale anche di centesimi molto piccoli che la lira non contemplava. Anche se alcuni di questi non si usano più possiamo annoverare 1, 2, 5, 10, 20, 50 centesimi, 1 euro, 2 euro e poi le banconote da 5, 10, 20, 50, 100, 200 e 500 euro. Ovviamente ogni oggetto viene prodotto con materiali e colori diversi ma dobbiamo ricordare che esiste una grande differenza tra la lira e l’euro. È stato infatti appurato che 1 euro vale più o meno 1936,27 lire e questo significa che viaggiare con 500€ in tasca potrebbe tranquillamente essere paragonato ad avere quasi un milione di vecchie lire nel portafoglio.
Quali sono le banconote che smetteranno di avere valore?
Come detto nell’introduzione del nostro articolo alcune banconote avranno ancora vita breve poiché la Zecca ha deciso di eliminarle dalla produzione e poi dalla circolazione per motivi differenti, ma ritenute tutte ugualmente validi. Ci riferiamo a delle banconote che pur molto belle e pregiate risultano essere difficili da gestire. Parliamo di:
- 100 euro
- 200 euro
- 500 euro
Le banconote che verranno eliminate dalla circolazione sono quelle più grandi ovvero quelle da 100, da 200 e da 500 euro. L’ultima, la grande banconota viola che vale quasi un milione di vecchie lire, è già stata eliminata da parecchio tempo dalla produzione proprio perché era impensabile per la gente avere nel portafoglio una quantità così importante di denaro.
La stessa decisione è stata presa nei confronti delle banconote da 100 e da 200 €, in quanto anche queste sono parecchio scomode, ma comunque continueranno ad essere in vigore fino a quando lo Stato opterà per il contrario. La decisione è stata presa perché sono davvero poche le persone che utilizzano questi tagli e la Zecca spende moltissimi soldi per stamparle, a questo punto inutilmente.