Allerta Servizio Elettrico Nazionale! Ecco cosa cambierà nelle bollette per tutti

Dal primo luglio 2024, il Servizio di Maggior Tutela è ufficialmente terminato per la maggior parte degli utenti, e questo significa che le condizioni della tua bolletta potrebbero cambiare, anche sensibilmente. E’ l’ultimo capitolo di un processo iniziato anni fa: il passaggio obbligatorio al mercato libero dell’energia. Ma cosa vuol dire per te? Aumenti? Nuovi fornitori? Confusione? Niente paura, vediamo insieme cosa succede e come evitare sorprese.

Per anni, il Servizio di Maggior Tutela ha garantito prezzi regolati dall’ARERA (Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente), senza sorprese e con una certa stabilità. Ma con la liberalizzazione del mercato, ora ogni utente dovrà scegliere un fornitore del mercato libero, dove i prezzi non saranno più fissati da un’autorità, ma dipenderanno dall’offerta commerciale che sceglierai.

Quale scelta fare?

Se non hai ancora fatto la tua scelta, niente panico: non ti tolgono la luce da un giorno all’altro. Chi non ha selezionato un nuovo fornitore, infatti, è stato automaticamente inserito nel Servizio a Tutele Graduali (STG), che è una sorta di traghettamento verso il mercato libero. Questo significa che continuerai a ricevere energia, ma le tariffe potrebbero essere meno convenienti rispetto a quelle che potresti ottenere cercando un’offerta adatta a te.

Attenzione però: non tutti gli utenti sono obbligati a cambiare. C’è un elenco di clienti vulnerabili che potranno continuare a beneficiare del Servizio di Maggior Tutela anche passato il periodo della scadenza. Questo procedimento di essere tutelato da un mercato che ormai è senza vincoli, in cui non sono presenti solo le aziende oneste, ma anche quelle che mettono dei prezzi nascosti.

Chi rientra nel mercato tutelato?

Abbiamo visto nei paragrafi precedenti che chi è era ancora nel Servizio Elettrico Nazionale dovrà fare una scelta graduale, partita dal primo luglio 2024. Ovviamente in tutta questa storia, le categorie considerate fragili, hanno ottenuto una tutela definitiva che gli permetterà di non fare scelte sbagliate. Scopriamo chi è coinvolto:

  • Over 75.
  • Persone con disabilità certificata.
  • Titolari di bonus sociale.
  • Pazienti con apparacchiature salvavita.
  • Residenti in isole non interconnesse.
  • Soggetti colpiti da calamità naturali.

Se non rientri in questi casi, allora è il momento di prendere in mano la situazione e scegliere il nuovo fornitore di energia. Ma come evitare di pagare troppo o di cadere nelle trappole delle offerte poco trasparenti? Scegli senza aspettare troppo, confronta sempre le tariffe, stai attento ai costi nascosti e diffida dalle telefonate aggressive e frettolose nel venderti l’offerta.

Alla fine, il mercato libero può essere un’opportunità, se affrontato con consapevolezza. Il trucco sta nel non farsi trovare impreparati e scegliere con attenzione. Nessuno vuole bollette più alte o brutte sorprese a fine mese. Quindi, prenditi un momento per informarti e assicurati di trovare l’offerta migliore per le tue esigenze. Perché l’energia è sempre la stessa, ma il prezzo che paghi può fare la differenza.

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