Nuova rivoluzione vera e propria che riguarda gli sportelli Bancomat in particolare in un’operazione conosciuta ed apprezzata, ovvero i prelievi di contanti, generalmente le banconote, che ad oggi costituisce una delle funzioni difficilmente rinunciabili per una larga fetta di popolazione italiana, e non solo. I prelievi al bancomat nella loro forma tradizionale saranno da dire addio.
Questo non significherà che sarà impossibile prelevare, però cambierà nuovamente, come già accaduto in passato, questa configurata e diffusa abitudine. Per questo motivo alcune linee guida sono state già evidenziate e comprensibilmente rese note tramite varie agenzie di stampa. Come cambieranno i prelievi, e soprattutto, perchè questi cambiamenti, oramai impellenti?
Rivoluzione digitale applicata al Bancomat
L’Unione Europea, in combinazione con l’azione dei singoli stati ha deciso da tempo di aumentare la riconoscibilità delle transazioni che sono comprensibilmente e maggiormente al riparo con strumenti di pagamento digitali. Per questo l’intenzione è quella di ridurre i grossi quantitativi di denaro in contante che sono difficili da tracciare e quindi anche da regolarizzare. dw dw dw dwdwwd wd wd w
I prelievi al Bancomat sono da oramai svariati anni limitati dalle banche in merito all’importo che può essere prelevato giornalmente, mentre esiste un limite più grande in merito a quanto è possibile prelevare al mese (anche se è abbastanza ampio, pari a 10 mila euro). Con la tecnologia che avanza, non sarà più necessario utilizzare fisicamente l’inserimento della tessera. dw dw wdd wdw wd
Cosa cambierà
Infatti come evidenziato da vari giornali, non sarà così rilevante (cosa già evidente in alcuni casi, già oggi) la presenza della carta fisica in quanto sempre più sportelli ATM saranno disposti al riconoscimento anche di altri dispositivi come i tradizionali smartphone, naturalmente interfacciati con le nostre coordinate bancarie o di altri servizi finanziari e/o bancari. dw dwd ww wd dw dwdwa dw dw
- Grazie alla tecnologia contactless, tramite NFC, che permette anche il pagamento senza inserire la tessera nel Bancomat, sarà infatti più semplice interfacciarsi con i prelievi
- Oltre a questo sistema sarà possibile dai prossimi mesi interfacciarsi anche attraverso altri metodi di riconoscimento
Questo servirà ad ottimizzare ed aumentare la sicurezza delle transazioni ma anche agevolare la riduzione del consumo delle carte, che sono sottoposti ad un continuo attrito del chip e della banda magnetica. Questi due strumenti seppur efficaci ancora oggi sono anche molto spesso impiegati per la replicazione dei dati in maniera illecita, come la clonazione.
Naturalmente questo processo di rinnovamento così come tanti altri avrà un impatto inizialmente non così evidente, ma graduale. Ed è probabile che cambierà anche la regolamentazione del costo di commissioni sui prelievi di contante, come evidenziato anche da diverse modifiche che però ad oggi non hanno ancora un vero e proprio effetto.
